Lo sapevo io che andava a finire così.
A tutti competono i saluti più divertenti e simpatici, a me invece tocca fare quello pedante e rigoroso.
Shalom e benvenuti madame e messere,
lieto di avervi tra queste mura, sono a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.
Allora solitamente a chi si presenta qui introduco generalmente e per sommi capi lo spinozismo. Consiglio le prime letture base e poi sta a quella persona studiare...conoscere e di sua spontanea volontà richiedere che gli vengano posti 6 interrogativi per comprendere se è divenuto spinozista: perché non sono io nè altri admor o il sinedrio a decidere se qualcuno è spinozista, ma solo voi potete dire di voi stessa se siete una spinozista.
Se avete dubbi scrivetemi sempre. Se avete domande, commenti e pensieri che di primo acchito vi sembreranno stupidi, fateli.......perché sono i migliori interrogativi.
Se avete bisogno di essere ascoltato io ci sarò, se avete bisogno di una lezione basta chiedere: tra poco la scola admor e tzadik sarà aperta e lì si terranno altre lezioni.
+ Per cominciare uno spinozista nella meditazione e nell'azione ricerca sempre conoscenza, verità e libertà, ossia l'immanente (Dio).
+ Dio non è transcendente, ma immanente: ossia siamo, tutti, parti trascurabili di Dio, e anche ciascuno dei suoi modi lo è.
+ La vera libertà non risiede nel fare ciò che si vuole (un uomo può volare, anche se ne ha voglia? …), ma ciò che si può! Sottoporsi a ciò che siamo, sapendolo.
+ La meditazione aiuta a conoscersi meglio, per esercitare meglio la nostra potenza, e dunque migliorarla.
+ Scoprire la verità ci porta la luce: poiché siamo sottoposti al nostro ambiente, ed agli affetti esterni che entrano in risonanza con noi, sta a noi scegliere gli affetti positivi per noi (che non lo saranno inevitabilmente per altri…) per illuminarci, ed evitare gli affetti negativi che nuocciono alla nostra potenza d'agire, e ci chiudono in un giogo castrante.
+ Il Bene ed il Male non esistono, poiché sono assoluti! Ma l'assoluto è divino, e non umano: lo spinozista crede nel giusto e nello sbagliato, piuttosto, che sono relativi a ciascuno, secondo le situazioni, ossia ETICA.
Si aiuta gli altri, si rispetta la diversità culturale e naturale, vivendola e dedicandosi alla loro cura poichè sono tutti attributi dell'Immanente. La spinozista o lo spinozista ha come punto di riferimento la comunità tutta.
I TESTI CONSIGLIATI PER UN PRIMO APPROCCIO allo Spinozismo sono:
- Vita e morte di uno Spinozista (Libro dei Giusti)
- Pensum Spinozista (o Credo) (Libro dei Giusti)
- Presentazione dello Spinozismo (In Introduzione e altri volumi)
- Uno dei libri dei Regni e uno delle Meditazioni
- Vi consiglio di leggere, inoltre, il calendario con le nostre feste e soprattutto il documento organizzativo della comunità (In Introduzione e altri volumi)
Se vi va vi scriverò periodicamente per chiedervi come state e come procedono le letture, non abbiate timore di scrivere a tutte le sorelle e i fratelli.
Dunque sarò io o l'admor che sceglierete ad attendere la vostra decisione.
L'admor Princessa ad oggi e in pausa, mentre in attività vi è l'admor Vespasiano della Serenissima. Tra poco, inoltre, potete rapportarvi anche allo tzadik Adam Tiburzi
Potete tranquillamente partecipare anche al bando studi laici e spinozisti ancora aperto e in fase di elaborazione.
Benvenuti dunque in questo freddo inverno di Tewet.
Nagid Gianlupo dall'Aquila