Dio in me, Dio fuori di me,
Come potrei ancora dubitare di te?
Non c'è nessun posto dove posso andare
Senza vedere la faccia di Dio, senza sapere
Che sono ciò che Dio vede, ciò che Dio sente.
Così nel corso del raccolto dei miei anni,
Sono il seminatore, sono il seminato,
Sono il Sé divino che si rivela, e gli appartengo.
Asmund Karasun, bardo vichingo, 1050 circa.